Il materiale frantumato in uscita dal mulino viene raccolto su nastro trasportatore per la ripulitura delle frazioni leggere tramite un flusso di aria e successivamente passa in una sezione attrezzata con nastri magnetici per la separazione di metalli ferrosi, inerti/sterili e metalli non ferrosi; ogni frazione viene quindi raccolta in un box specifico per poter essere avviata ad altre lavorazioni o allo stoccaggio.
Il mulino di frantumazione è dotato di un apparato di aspirazione delle polveri dedicato, dotato di un ciclone abbattitore per le polveri più grossolane, di uno scrubber ad umido asservito da due torri di Venturi per le polveri più fini ed infine di filtri a carbone attivo, anticipando, in relazione a questa tipologia di lavorazione, l’adeguamento alle migliori BAT disponibili.
Integrata la linea per operazioni di addensamento e calibrazione di materiali riconducibili a plastica e gomma per la loro valorizzazione energetica.
Gli impianti di frantumazione ovvero di ricondizionamento volumetrico e separazione costituiscono una fase fondamentale per il recupero di rottami ferrosi e non ferrosi e l'eventuale produzione di MPS.
RMB è dotata di due impianti di riduzione volumetrica, uno dei quali è preceduto da un premacinatore utilizzato per frantumare in modo grossolano ed omogeneo i rottami misti-voluminosi e le autovetture fuori uso. Questa lavorazione permette di separare metalli ferrosi e metalli non ferrosi da materiali leggeri quali gomma, plastica, legno.
Il materiale valorizzabile, costituito a titolo di esempio da pacchi auto e motori, viene alimentato al premacinatore, mediante l'ausilio di un ragno, per la prima riduzione volumetrica per poi entrare direttamente nella camera di frantumazione tramite apposito nastro.
impianti a tecnologia articolata per separare le diverse frazioni dei metalli
(ferrosi e non ferrosi) e valorizzare i rifiuti in ingresso.
recupero e valorizzazione dei rifiuti, in particolare dei metalli:
core business di RMB da oltre 30 anni
RMB è iscritta nella White List come azienda virtuosa grazie al Sistema Integrato per la qualità, al Codice Etico, all'adozione del modello di Organizzazione, gestione e Controllo del D.L. 231/2001.